Crescono i volumi di Effepierre Multiservizi

La società presieduta da Federico Prestileo anche nel 2014 ha fatto registrare risultati in crescita nei vari segmenti d’attività Milano – Effepierre Multiservizi ha mandato in archivio un altro anno di crescita in termini di volumi trasportati e in termini di servizi offerti. Secondo il bilancio tracciato dal suo presidente Federico Prestileo, la società milanese attiva nel campo delle spedizioni internazionali e nella logistica di “servizi specialistici” (liquidi, polveri e merci a temperatura controllata), il 2014 ha registrato “un +28% in termini di volumi intermodali gestiti”. Il volume d’affari sviluppato, includendo anche i trasporti contabilizzati dalle società estere partner, si aggira intorno agli 8 milioni di euro. “Uno degli obiettivi dell’anno appena trascorso che ci eravamo prefissati insieme ai nostri partner era l’aumento degli indici di riempimento dei silocontainer e questo è avvenuto (da 60 a 80%) per un volume complessivo gestito di quasi 80.000 tonnellate” prosegue ancora l’esperto spedizioniere milanese. “Sul fronte delle spedizioni di carichi liquidi, comparto che vale ogni anno circa 500 trasporti, la sfida era quella di trasferire merci dalla strada alla rotaia” e anche questo obiettivo è stato centrato. Lo sviluppo maggiore comunque si è registrato nelle attività di coordinamento delle spedizioni di prodotti in polvere e granuli, dove Effepierre opera in partnership con l’Olandese Gé Simons e dalla quale nel 2009 Effepierre ha rilevato le attività Italiane. Diversi sono stati i nuovi contratti acquisiti che hanno consentito un forte rafforzamento nella linea Nord Europa – Italia e viceversa. “Nel 2015 quello dell’intermodalità sarà il segmento di business trainante per Effepierre” sottolinea ancora Prestileo specificando che si parla per la sua azienda di un business in questo settore “da 3.000 spedizioni/anno”. A completare il range di attività della società di spedizioni milanesi sono le attività di trasporti di carichi imballati (standard e a temperatura controllata) e la divisione Safety Management che si occupa di sistemi di sicurezza per i lavoratori che operano in quota (ad esempio sopra i container). Nel 2015 Effepierre, oltre a ottenere l’accreditamento SQAS per rispondere alle esigenze della committenza chimica, sarà protagonista di un’interessante novità legata a Expo Milano poiché l’azienda milanese è fra i partner di un progetto volto a trasformare i tradizionali container in contenitori di opere d’arte.